Berruto 1801 nasce a Torino come “Regia Fabbrica di Vetri e Cristalli” nel 1801, situato inizialmente esternamente alla cinta muraria del Borgo Po, ben prima della realizzazione di piazza Vittorio Veneto. La nostra azienda dapprima come storica vetreria per la produzione di manufatti artistici e poi, fin dal 1801, come attività di rivendita e commercio, è entrata nella memoria e nelle case dei Torinesi. Tutto nacque quando, con il crescere delle ambizioni della Corte Sabauda e della borghesia, Re Carlo Emanuele III decise di promuovere la creazione di una “Regia fabbrica di vetri e cristalli” con opifici a Torino e a Chiusa Pesio. Dopo varie vicende gli impresari della “Regia Industria Vetraria” proposero di abbandonare la fornace: “Finora esercitata nel Borgo di Po di questa città (…) e trasportarla altrove (…) ad una riguardevole distanza in qualche provincia del Canavese in distanza di miglia 12 da questa città ed altrettante dal fiume Po (…) mantenendo un magazzino nella città o sui Borghi (…) con fornasetta (…) per fabbricarsi li vetri fini e leggeri. L’attività a Chiusa Pesio procedette positivamente fino al primo ventennio dell’Ottocento. I pezzi che venivano prodotti a Torino si ispiravano agli stili in voga a Praga, mentre quelli prodotti a Chiusa erano attenti alle tendenze della moda inglese, e si distinguevano per il colore verde del cristallo, che ai torinesi dell’epoca tuttavia piaceva poco. Giacomo Berruto, nato a Baldissero Torinese, già a quattordici anni, nel 1896 era impiegato presso la ditta Trombotto, di cui divenne prima socio con i sigg. Giordani e Scioldo e in seguito proprietario unico. Da allora la ditta fu denominata Berruto. Egli fu a lungo sindaco di Baldissero e ottenne titoli e onorificienze quali: di Maestro del Lavoro , Cavaliere, Ufficiale e poi Commendatore della Repubblica per la sua grande dedizione. Dalle mani di Giacomo Berruto, il testimone restò in famiglia e nel 1962 passo' al nipote, Aldo Gaidano, che proseguì ed ampliò l’attività della Ditta. |
Sfruttando il momento favorevole e ricco di opportunità per la ripresa del dopoguerra, introdusse un grande assortimento di articoli di alta qualità per la tavola, con importazioni dirette da da tutta Europa, oltre ad una vasta gamma di utensili d’uso quotidiano per la famiglia.
Nel 1995 Berruto 1801 si trasferì nella nuova sede di piazza Vittorio 7. Gli spazi qui concepiti insieme all’architetto Pietro Derossi per ciò che riguarda la rifunzionalizzazione degli ambienti e l'utilizzo al meglio degli arredi d'epoca per valorizzare i grandi marchi dell'art de la table internazionale e il grande assortimento di utensili e gadgets per la cucina e l'arredo, sempre piu' presenti nelle esigenze del quotidiano. Gli ultmi lavori nel 2013 hanno dotato gli spazi del piano superiore di un ampio locale dedicato al tema della cucina in tutte le sue sfumature, ideale anche come spazio per gli eventi di showcooking e corsi di cucina. |